L’ultimo sondaggio YouTrend per Sky TG24 evidenzia un’importante crescita per Fratelli d’Italia della Meloni, ma cala la fiducia nel suo governo.
L’ultimo sondaggio di YouTrend per Sky TG24 conferma la crescita di Fratelli d’Italia, che si avvicina al 30% delle preferenze. Il partito della presidente del Consiglio Giorgia Meloni guadagna quasi un punto percentuale (+0,9%) rispetto alla precedente rilevazione, portandosi al 29,2%.
FdI di Giorgia Meloni sfiora il 30%: i dati del sondaggio YouTrend
Diversa la situazione per il Partito Democratico di Elly Schlein, che registra un calo dello 0,5%, scendendo al 22,8%. La distanza tra i due principali partiti sale così a 6,4 punti percentuali.
Stabile il Movimento 5 Stelle guidato da Giuseppe Conte, che perde appena lo 0,1%, attestandosi all’11,4%.
Gli effetti del caso Almarsi sulla politica italiana
L’andamento dei consensi arriva in un periodo particolarmente delicato per il governo. La crescita di Fratelli d’Italia avviene infatti in un contesto segnato dal caso Almarsi, che ha visto la procura di Roma avviare indagini su diverse figure dell’esecutivo, compresa la premier Meloni.
Tuttavia, le tensioni giudiziarie non sembrano intaccare il consenso del partito di governo, anzi, la tendenza attuale sembra favorirlo.
Gli altri partiti: Lega e Forza Italia in calo
Per quanto riguarda gli altri partiti della maggioranza, il calo di consensi è evidente:
- Forza Italia di Antonio Tajani perde lo 0,5%, scendendo all’8,8%;
- Lega di Matteo Salvini registra un lieve calo dello 0,2%, fermandosi all’8%.
Tra le formazioni minori, Alleanza Verdi Sinistra di Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli cresce dello 0,1%, raggiungendo il 6,4%.
Sotto il 3%: la situazione dei partiti minori
Al di sotto della soglia del 3%, i numeri sono i seguenti:
- Azione di Carlo Calenda al 2,9% (stabile);
- +Europa al 2,4% (+0,4%);
- Italia Viva di Matteo Renzi al 2,3% (+0,3%);
- Noi Moderati allo 0,7% (-0,3%).
La fiducia nel governo cala
Un dato significativo riguarda il livello di fiducia nel governo, che scende al 39%, registrando una flessione di 4 punti percentuali rispetto alla rilevazione del 13 gennaio.
Le prossime settimane saranno cruciali per capire se questa tendenza si consoliderà o subirà variazioni in seguito agli sviluppi politici e giudiziari in corso.